A PROPOSITO DEL LIBRO JAN ZIELONKA, DISINTEGRAZIONE. COME SALVARE L’EUROPA DALL’UNIONE EUROPEA, LATERZA, 2015, PP. 156 di Leonardo Mellace
Che l’Unione Europea non abbia più il fascino di una volta è cosa nota. La crisi finanziaria che ha investito gli Stati membri sembra aver tolto slancio e forza decisionale all’Unione Europea. Nata come un sogno di rivincita dopo gli orrori della Guerra, sembra oggi non essere in grado di rispondere alle crisi, politiche ed economiche. Il problema immigrazione, la distanza tra il centro e la periferia, il deficit democratico e l’assenza di solidarietà tra gli Stati hanno fortemente rinvigorito la spirale di crisi in cui l’Unione è caduta. La sua centralità sul piano internazionale sembrerebbe essere compromessa a vantaggio di Paesi emergenti come Cina, Russia e Brasile, ma un margine di ripresa sembra ancora potersi intravedere. L’analisi di Zielonka parte proprio da qui.