Codice etico

Codice etico della rivista scientifica Ordines – Per un sapere interdisciplinare sulle Istituzioni europee.

Ordines – Per un sapere interdisciplinare sulle Istituzioni europee è una rivista scientifica il cui codice etico si basa sulle linee guida elaborate dal COPE – Committee on Publication Ethics, Best Practice Guidelines for Journal Editors (http://publicationethics.org/).

Doveri della direzione e della redazione.

Decisione sulla pubblicazione.

La pubblicazione di ogni articolo – ad eccezione di recensioni, schede e note a sentenza – è subordinata al processo di double blind peer-review, ossia alla valutazione di due referees i quali, in forma anonima e senza conoscere il nome dell’autore o autrice del contributo, si esprimono in ordine alla scientificità dell’articolo sottoposto loro. La direzione sceglie i referees sulla base delle loro competenze e della elevata qualificazione nelle materie oggetto del contributo sottoposto alla loro valutazione.

Eccezionalmente, la direzione può assumere direttamente la responsabilità della pubblicazione, non sottoponendo il contributo alla procedura di referee. Tale circostanza dovrà essere segnalata in una nota nella prima pagina del contributo.

Si accettano contributi scritti in una delle seguenti lingue: italiano, inglese, spagnolo, francese.

La direzione e la redazione condannano il plagio.

Correttezza.

I contributi sono valutati esclusivamente in base al valore scientifico del loro contenuto, senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, orientamento politico, origine etnica, cittadinanza degli autori e delle autrici.

Riservatezza.

La direzione e la redazione si impegnano a non comunicare alcuna informazione relativa ai contributi proposti, se non all’autore o alla autrice dei medesimi, ai referees, ai potenziali referees e all’editore.

Conservazione dei dati.

La redazione si impegna a conservare in un database riservato i risultati dei processi di referee, tanto dei contributi ammessi alla pubblicazione quanto di quelli non ammessi.

Trasparenza e conflitti di interessi.

La direzione e la redazione si impegnano a non utilizzare i materiali inediti contenuti nei contributi proposti, indipendentemente dal fatto che essi vengano pubblicati o meno.

I contributi proposti da qualunque membro della redazione sono sottoposti al processo di double blind peer-review.

Doveri dei referees

Azione dei revisori e rispetto dei tempi.

I referees valutano la qualità scientifica dei contributi, suggerendo ai relativi autori e autrici eventuali modifiche da apportare. La peer-review deve essere oggettiva e adeguatamente motivata. I referees sono tenuti alla compilazione precisa delle schede fornite loro dalla redazione. Ove essi rilevino eventuali somiglianze o sovrapposizioni tra il contributo sottoposto loro e altri di cui siano a conoscenza, devono darne immediata comunicazione alla redazione.

Qualora lo ritengano opportuno, i referees indicano gli estremi bibliografici di opere trascurate dall’autore o dalla autrice dell’articolo.

Nel lavoro di valutazione, essi sono tenuti al rispetto dei tempi richiesti dalla direzione e dalla redazione. I referees che non possano adempiere al compito assunto o che non riescano a compiere la valutazione nei tempi indicati sono tenuti a comunicarlo tempestivamente alla direzione o alla redazione.

Riservatezza e conflitto di interessi.

Le informazioni ottenute durante il procedimento di revisione si considerano confidenziali e non possono essere usate in alcun modo a vantaggio dei referees.

I revisori dovranno rifiutare l’incarico qualora vengano a conoscenza di un conflitto di interessi dovuto a specifici rapporti di collaborazione o concorrenza con l’autore, l’autrice o con i relativi enti di afferenza.

Doveri degli autori e delle autrici

 Originalità

 Gli autori e le autrici sono responsabili dei propri contributi, che devono essere originali in ogni loro parte.

Salvo specifiche circostanze e comunque previo assenso della direzione e della redazione, i contributi proposti alla rivista devono essere inediti.

Gli autori e le autrici devono sempre indicare le fonti e fornire dettagliatamente i riferimenti dei contributi menzionati nell’articolo nonché i dati su cui si basa la ricerca.

Gli autori e le autrici devono sempre indicare l’eventuale presenza di co-autori, i quali devono approvare la versione definitiva dell’articolo ed esprimere il loro consenso alla pubblicazione.

Pubblicazioni multiple

L’autore o l’autrice si impegna a non pubblicare il contributo proposto anche in altra rivista, astenendosi dal presentare contemporaneamente lo stesso articolo a più indirizzi editoriali.

Conflitto di interessi e finanziamenti.

Proponendo il contributo alla rivista, gli autori e le autrici hanno l’obbligo di dichiarare eventuali conflitti di interessi che potrebbero aver influenzato i risultati della ricerca o l’interpretazione della stessa.

Gli autori e le autrici indicano, in una nota ad asterisco all’inizio del saggio, le eventuali fonti finanziarie che hanno originato o supportato la ricerca oggetto del contributo proposto.

Errori nei contributi pubblicati.

L’autore o l’autrice che si renda consapevole di un errore o di una inesattezza rilevante nel proprio contributo oggetto di pubblicazione, deve darne tempestiva notizia alla direzione della rivista, fornendole ogni informazione necessaria ai fini della correzione dell’errore o del ritiro del contributo dalla rivista.